Il detective Tom Adkins vive in modo ossessivo la scomparsa di suo figlio, avvenuta otto anni prima. Il suo dolore si riacutizza quando riceve una telefonata che lo avvisa del ritrovamento del cadavere mummificato di un bambino, assassinato cinquant'anni prima. Le successive indagini, portano il detective al nome di Matthew Wakefield, un uomo che nel 1958 manteneva con difficoltà di tre figli, tra cui il ritardato mentale John. Attraverso dei flashback, vengono raccontate le storie di due padri accomunati dallo stesso dolore per la perdita di un figlio e dal senso di colpa per non essere riusciti a proteggerli.