Verso la metà dell'Ottocento, un povero contadino americano in difficoltà finanziarie è costretto a vendere l'anima al diavolo, ma al momento della riscossione l'agricoltore si rivolge a Daniel Webster, il massimo oratore del Senato americano di quegli anni. Viene quindi istituito il processo e Webster riesce a vincere la causa, nonostante il diavolo abbia avuto la facoltà di formare una giuria coi più nefandi personaggi della storia.